Caspoggio

Caspoggio
Caspoggio
Komuna
	Comune di Caspoggio
	; Eskudo de armas
	; Eskudo de armas
	Lokasyon ng Caspoggio
	Caspoggio Lokasyon ng Caspoggio sa Italya Caspoggio Caspoggio (Lombardia)
	Mga koordinado: 46°16′N 9°52′E / 46.267°N 9.867°E
Bansa	Italya
Rehiyon	Lombardia
Lalawigan	Sondrio (SO)
Pamahalaan
• Mayor	Danilo Bruseghini
Lawak
• Kabuuan	7.31 km2 (2.82 milya kuwadrado)
Taas	1,098 m (3,602 tal)
Populasyon (2018-01-01)
• Kabuuan	1,377
• Kapal	190/km2 (490/milya kuwadrado)
Sona ng oras	UTC+1 (CET)
• Tag-init (DST)	UTC+2 (CEST)
Kodigong Postal	23020
Kodigo sa pagpihit	0342
Websayt	Opisyal na website

Ang Caspoggio ay isang comune (komuna o munisipalidad) sa Lalawigan ng Sondrio, rehiyon ng Lombardia, hilagang Italya, na matatagpuan mga 130 kilometro (81 mi) hilagang-silangan ng Milan at mga 11 kilometro (7 mi) hilaga ng Sondrio.

Kasaysayan

Pinagmulang medyebal

Ang mga unang makasaysayang bakas ng pagkakaroon ng Caspoggio ay nagsimula noong ika-14 na siglo kasunod ng pagtatayo ng pinakamalaking Castrum sa Valmalenco^[4] na gusto ng Capitaneo, ang makapangyarihang mga Panginoon ng Sondrio, upang kontrahin ang mga pagsalakay mula sa hilaga. Malamang na ipinanganak si Caspoggio bilang isang nayon^[5] ng kastilyong ito, isang maliit na urbanong nukleo na binubuo ng mga pastol, artisano, manggagawa at mga sundalo kasama ang kanilang mga pamilya, isang kinakailangang nucleus para sa pagkakaroon ng kuta.^[6]

Ang Valtellina ay bumubuo ng isang napakahalagang sangandaan para sa mga komunikasyon, ang transit ng mga tropa at mga supply sa pagitan ng mga dominyon ng Hilaga, Lombardia at Timog; Ang Valmalenco, gayunpaman, ay isa sa mga pangunahing koridor na nagbigay daan sa naturang trapiko at hindi nagkataon na si Sondrio ay bumangon sa pagharap sa kapatagan ng Valmalenco, na ipinanganak bilang isang bayan ng palengke.

Mga sanggunian

↑ "Superficie di Comuni Province e Regioni italiane al 9 ottobre 2011". Istat. Nakuha noong 16 Marso 2019.{{cite web}}: CS1 maint: date auto-translated (link)
↑ "Popolazione Residente al 1° Gennaio 2018". Istat. Nakuha noong 16 Marso 2019.{{cite web}}: CS1 maint: date auto-translated (link)
↑ All demographics and other statistics: Italian statistical institute Istat.
↑ Nel tardo medioevo la Valmalenco venne corredata da un sistema di opere di fortificazione, che consentivano una rapida segnalazione di passaggi di truppe nella valle fino a Sondrio; esse vennero erette nell'attuale territorio di Torre, Chiesa e Caspoggio. Il castello di Caspoggio, punto fondamentale nel sistema difensivo della valle, fu costruito dai Capitanei, pare verso la fine del XIII secolo, sfruttando la posizione favorevole del poggio sul quale è posto (Castel del Poggio), ma pare sia andato diroccato fin dalla seconda metà del secolo XIV durante la rivolta contro i Visconti. Infatti nel 1370 Tebaldo de Capitanei, capo del partito guelfo in Valtellina, promosse una rivolta contro i ghibellini Visconti, in conseguenza della quale il castello fu assediato e distrutto da truppe milanesi. Non sappiamo se fu successivamente ricostruito; certo è che oggi sono rimasti solo pochi ruderi in mezzo al verde del bosco. (Da Istituzioni storiche del Territorio Lombardo, a cura di Roberto Grassi).
↑ Dagli abitanti dei borghi medievali nascerà in seguito la "Borghesia", la classe sociale intermedia tra proletariato ed aristocrazia.
↑ Con l'edificazione del nuovo Castello si venne a creare un efficiente polo militare. Con la riavvenuta certezza di una salda autorità garante di protezione e amministrazione, un fermento di operosità involse la popolazione indigena strappandola al fatalismo di lontana memoria longobarda, in cui le scorrerie di predatori, il vandalico brigantaggio, le pestilenze introdotte da bande mercenarie l'avevano precipitata. Furono ripristinate le vecchie poste, riaperte le cave di pietra, i commerci ebbero nuovo impulso e per il bestiame, non più minacciato dal pericolo di razzie, s'iniziò la ripresa della transumanza e il recupero dei pascoli abbandonati perché insicuri.

Mga panlabas na link

Opisyal na website

[wikidata-16139ca327c50d72c40d8c5fd3abe706b989650e-v3-1] "Superficie di Comuni Province e Regioni italiane al 9 ottobre 2011". Istat. Nakuha noong 16 Marso 2019.{{cite web}}: CS1 maint: date auto-translated (link)

[wikidata-6c4193b2686f905553042f4ae1ae4934aea078c8-v3-2] "Popolazione Residente al 1° Gennaio 2018". Istat. Nakuha noong 16 Marso 2019.{{cite web}}: CS1 maint: date auto-translated (link)

[istat-3] All demographics and other statistics: Italian statistical institute Istat.

[4] Nel tardo medioevo la Valmalenco venne corredata da un sistema di opere di fortificazione, che consentivano una rapida segnalazione di passaggi di truppe nella valle fino a Sondrio; esse vennero erette nell'attuale territorio di Torre, Chiesa e Caspoggio. Il castello di Caspoggio, punto fondamentale nel sistema difensivo della valle, fu costruito dai Capitanei, pare verso la fine del XIII secolo, sfruttando la posizione favorevole del poggio sul quale è posto (Castel del Poggio), ma pare sia andato diroccato fin dalla seconda metà del secolo XIV durante la rivolta contro i Visconti. Infatti nel 1370 Tebaldo de Capitanei, capo del partito guelfo in Valtellina, promosse una rivolta contro i ghibellini Visconti, in conseguenza della quale il castello fu assediato e distrutto da truppe milanesi. Non sappiamo se fu successivamente ricostruito; certo è che oggi sono rimasti solo pochi ruderi in mezzo al verde del bosco. (Da Istituzioni storiche del Territorio Lombardo, a cura di Roberto Grassi).

[5] Dagli abitanti dei borghi medievali nascerà in seguito la "Borghesia", la classe sociale intermedia tra proletariato ed aristocrazia.

[6] Con l'edificazione del nuovo Castello si venne a creare un efficiente polo militare. Con la riavvenuta certezza di una salda autorità garante di protezione e amministrazione, un fermento di operosità involse la popolazione indigena strappandola al fatalismo di lontana memoria longobarda, in cui le scorrerie di predatori, il vandalico brigantaggio, le pestilenze introdotte da bande mercenarie l'avevano precipitata. Furono ripristinate le vecchie poste, riaperte le cave di pietra, i commerci ebbero nuovo impulso e per il bestiame, non più minacciato dal pericolo di razzie, s'iniziò la ripresa della transumanza e il recupero dei pascoli abbandonati perché insicuri.

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